FIAB Toscana ha scritto al Presidente della Regione Toscana affinché venga presa in seria considerazione l’incentivazione della mobilità sostenibile nella fase post-COVID, ecco il testo
Nell’ottica della collaborazione proficua che ci ha visti impegnati nel corso degli anni e ad integrazione di quanto allegato, FIAB Toscana propone in particolare un confronto ed una riflessione su alcune misure che riteniamo essenziali nel corso dei prossimi mesi per gestire l’uscita dall’emergenza sanitaria senza piombare all’interno di un’emergenza di mobilità.
● Organizzazione di campagne comunicative su base regionale, così come proposto anche a livello nazionale, per promuovere forme di mobilità attiva, indispensabili anche per una ripartenza fisica dopo mesi di inevitabile sedentarietà. I vantaggi della mobilità attiva per la salute sono ormai universalmente riconosciuti come una necessità quotidiana
● Incentivi economici a livello regionale per l’acquisto di bici (a pedalata assistita e non, pieghevoli e non) e per la promozione del Bike2Work con contributo economico al fine di stimolare i cittadini ad una scelta responsabile del mezzo con cui ripartire. Coordinamento
con aziende ed enti pubblici per lo stanziamento di incentivi, non solo economici, anche da
parte dei datori di lavoro, in particolare attraverso le figure dei Mobility Manager. Implementazione di stalli bici protetti all’interno dei luoghi di lavoro, ove possibile ricavando locali dedicati sul modello nord europeo con la presenza di strumenti per la manutenzione di base della bicicletta.
● Gratuità temporanea del trasporto bici su tutti i treni regionali per incentivare l’intermodale sostenibile
● Promozione del cicloturismo “Toscani in Toscana”, alla scoperta dei nostri territori in vista dei prossimi mesi estivi in cui probabilmente saranno ancora in vigore regole restrittive per quanto riguarda gli spostamenti su base nazionale ed internazionale. Incentivi per le attività economiche che investono sul cicloturismo, interventi di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza della rete ciclabile regionale esistente per garantire la massima fruibilità nei prossimi mesi estivi. A questo proposito, Vi segnaliamo la possibilità di aderire, sia personalmente che come Ente Regione, alla campagna nazionale #PEDALIUNITIDITALIA lanciata da FIAB onlus al fine di promuove iniziative cicloturistiche in Italia nei prossimi due anni.
Il coordinamento regionale FIAB Toscana rinnova la propria disponibilità ad un confronto anche per via telematica sui temi proposti, con la convinzione che piccoli investimenti in favore della mobilità ciclistica in questa fase potranno dare buoni risultati nel breve e medio termine per il sostegno dell’industria del turismo diffuso in Toscana e per limitare gli effetti del ricorso eccessivo al mezzo privato a motore.
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